Bisogni & Associati e La Scala per la cessione e l’autorizzazione di una sgr alternative multipurpose

Lo Studio Bisogni & Associati e La Scala Società tra Avvocati hanno assistito, rispettivamente, Quinta Capital Partners S.r.l.  e il socio unico di Garnell SGR S.p.A. nell’acquisizione da parte della prima della totalità del capitale sociale della seconda.

Quinta Capital SGR S.p.A. è la nuova denominazione di Garnell SGR S.p.A.. Contestualmente al cambio di controllo, la Banca d’Italia ha approvato l’estensione operativa di Quinta Capital SGR S.p.A. che opererà sul mercato come multipurpose manager, autorizzato all’istituzione e gestione di fondi d’investimento alternativi immobiliari, di crediti e di private equity.

Lo Studio Bisogni & Associati ha assistito Quinta Capital Partners con un team composto dai partner Prof. Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli e dall’associate Giulia Ceccarelli.

Il cessionario di Garnell SGR è stato assistito da La Scala Società tra Avvocati con un team composto dal partner Michele Massironi e dalla senior associate Maria Giulia Furlanetto.

La società acquirente, fondata nel 2016 su iniziativa dell’attuale amministratore delegato Luca Turco – che rivestirà anche il ruolo di AD della SGR – e di altri manager, è una società indipendente attiva nel settore della consulenza e gestione immobiliare, che ha strutturato importati operazioni di investimento immobiliare e gestisce assets in Italia per oltre 1 miliardo di Euro.

Fonte: https://www.lefonti.legal/bisogni-associati-e-la-scala-per-la-cessione-e-lautorizzazione-di-una-sgr-alternative-multipurpose/

Bisogni & Associati e La Scala nella compravendita di Garnell SGR

Quinta Capital Partners, società indipendente di consulenza finanziaria e gestione di portafogli fondata da Luca Turco, a seguito dell’ottenimento dell’autorizzazione da parte di Banca d’Italia, ha finalizzato l’acquisizione del 100% di Garnell sgr, società di gestione del risparmio costituita nel 2015, che a seguito dell’acquisizione ha cambiato denominazione in Quinta Capital sgr e sarà basata a Milano.

Contestualmente all’approvazione dell’acquisizione di Quinta da parte della Banca d’Italia, Quinta Capital sgr è ora autorizzata alla costituzione e gestione di fondi immobiliari, fondi di credito e fondi di private equity e si presenta al mercato degli investitori istituzionali in ottica di operatore multi-manager indipendente e interamente controllato dal proprio management.

Per gli aspetti legali e regolamentari, Quinta è stata assistita dallo studio Bisogni & associati con un team composto dai partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli (nella foto a destra) e dall’associate Giulia Ceccarelli.

Il cessionario di Garnell sgr è stato assistito da La Scala società tra avvocati con un team composto dal partner Michele Massironi (nella foto a sinistra) e dalla senior associate Maria Giulia Furlanetto.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-quinta-capital-garnell-sgr/

Unicredit e Intesa cedono 80 milioni di ipoteche navali a Fi.Nav: gli studi

Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno trasferito un portafoglio di crediti assistiti da ipoteche navali per oltre 80 milioni di dollari al fondo alternativo di diritto italiano Fi.Nav., gestito dalla società di gestione irlandese Davy Global Fund Management, con l’advisory di Pillarstone Italy.

Si tratta della quarta cessione di crediti relativi al settore navale effettuata in favore del fondo a partire dall’avvio attività nel febbraio 2019, che ad oggi supera i 500 milioni di dollari. La cessione è parte di una più ampia operazione finalizzata alla realizzazione di una innovativa piattaforma di gestione tecnica e commerciale dedicata all’acquisizione di crediti deteriorati vantati da primari istituti finanziari italiani nei confronti di società italiane e straniere operanti nel settore dello “shipping” con l’obiettivo di gestire, migliorare e valorizzare tali asset, a beneficio ultimo dei partecipanti al fondo.

Lo studio legale internazionale White & Case, ha assistito gli istituti di credito cedenti con un team che ha compreso i partner Gianluca Fanti e Giuseppe Barra Caracciolo insieme agli associate Angelo Messore e Rocco De Nicola (tutti dell’ufficio di Milano).

Davy e Pillarstone Italy sono stati assistiti, per i profili relativi alla strutturazione della piattaforma e all’acquisizione dei predetti crediti, dallo studio Rccd con un team composto dal partner Alberto Del Din (nella foto), dal counsel Fabio Zambito e dagli associate Michael Panfili e Cinzia Terletti.

I profili di diritto marittimo sono stati curati dallo studio Berlingieri Maresca in persona del name partner Andrea Berlingieri e dagli avvocati Filippo Cassola e Lorenzo Fabro.

Lo studio legale Bisogni e associati, con i partner Giovanni Battista Bisogni e Mauro Miccoli ha curato i profili regolamentari relativi all’istituzione del fondo Fi.Nav., ai contratti di advisory e alla sottoscrizione delle quote da parte delle banche cedenti.

Fonte: https://legalcommunity.it/unicredit-intesa-ipoteche-navali-fi-nav-studi/

BISOGNI E ASSOCIATI NEL MANAGEMENT BUYOUT DI ALISEI

L’avvocato Mauro Miccoli (nella foto), partner dello studio legale Bisogni e Associati, coadiuvato dagli associate Lorenzo Cordi e Giulia Ceccarelli, ha assistito Roberto Brasca, amministratore delegato di Alisei SIM, in un’operazione di management buyout della società, autorizzata dalla Banca d’Italia lo scorso mese di settembre.
La SIM, il cui assetto partecipativo vede oggi Brasca come azionista di maggioranza, punta ad affermarsi come realtà di eccellenza nel panorama dei servizi di investimento e polo aggregante di reti di private bankers e wealth managers.

Fonte: https://legalcommunity.it/bisogni-associati-nel-management-buyout-alisei/

Rcc, Bdl e Bisogni nella ristrutturazione dei cinema romani del Gruppo Ferrero

Il Gruppo Ferrero, dell’imprenditore Massimo Ferrero, ha reso noto di aver risolto la vicenda giudiziaria che coinvolgeva i suoi cinema nella Capitale grazie all’intervento di un investitore internazionale che lo affiancherà economicamente. Attraverso un comunicato stampa rilanciato dall’Adn Kronos, il Gruppo Ferrero ha comunicato di «avere concluso un’operazione finalizzata all’acquisizione del credito di Romeo spv e doBank spa».

Lo studio legale Rcc ha agito per l’investitore con gli avvocati Guido MasiniNicola Caielli e Chiara Provvedi. Il Gruppo Ferrero è stato affiancato dallo studio Bdl con gli avvocati Antonio Romei e Deanna Richardson. Mentre lo studio legale Bisogni e Associati, nella persona del name partner Giovanni Battista Bisogni, ha assistito doBank Spa.

I profili finanziari, invece, sono stati curati dallo Studio Signori e nello specifico dal professor Saverio Signori.

L’operazione si inserisce nella prospettiva di un piano di ristrutturazione che interessa le sale del circuito romano del Gruppo, tra cui l’Adriano. «L’operazione – si legge sempre nella nota stampa – oltre a porre termine ad una annosa vicenda giudiziaria con doBank, consentirà al Gruppo Ferrero di riposizionare il circuito cinematografico in un settore di mercato caratterizzato da forte competizione».

Il Gruppo Ferrero, tramite il suo presidente Massimo Ferrero, ha reso noto di avere concluso con un «primario investitore internazionale» un’operazione finalizzata all’acquisizione del credito di Romeo spv e doBank spa. Tale operazione è stata conclusa nella prospettiva di un piano di ristrutturazione che interessa le sale del circuito romano, tra cui l’Adriano.

Fonte: https://legalcommunity.it/rcc-bdl-bisogni-nella-ristrutturazione-dei-cinema-romani-del-gruppo-ferrero/

Tutti gli studi nell’acquisizione del complesso immobiliare Porta Vittoria

Si è tenuto ieri il closing relativo all’acquisizione da parte del Fondo Niche, gestito da Prelios SGR, del complesso immobiliare noto come “Porta Vittoria”, sito in Milano. L’acquisizione è stata perfezionata in esecuzione del concordato fallimentare proposto dall’investitore York Capital Management, nell’ambito del fallimento della società Porta Vittoria S.p.A., e sulla base di accordi raggiunti tra la stessa York e il principale creditore del fallimento Porta Vittoria S.p.A., Banco BPM (entrambi quotisti del Fondo Niche).
Il prezzo dell’acquisizione è stato in parte finanziato da UBI Banca S.p.A. Gli studi Molinari e Associati – con i soci Ugo Molinari, Margherita Santoiemma e Ciro Di Palma, insieme all’associate Giacomo Colombo – e Mercanti e Associati – con i soci Cristina Biglia per gli aspetti legali e Giovanni Mercanti per quelli fiscali – hanno assistito Banco BPM.
RCCD Studio Legale – con i soci Alberto del Din e Morena Bontorin insieme alla senior associate Chiara Ravina e all’associate Deborah De Rosa – ha assistito York Capital Management e Prelios nella negoziazione degli accordi con Banco BPM e del finanziamento con UBI Banca, nonché nella proposta di concordato fallimentare in relazione alla quale Prelios si è avvalsa, altresì, della consulenza degli studi Di Gravio, Ludini e del Prof. Avv. Flavio Rocchio.
Sotto i profili fiscali Prelios è stata assistita dallo Studio Ludovici Piccone & Partners con Paolo Ludovici, Stefano Tellarini, Sergio Merlino e Pietro Bricchetto.
La costituzione del Fondo Niche è stata seguita da BonelliErede con il partner Alessandro Balp, membro del Focus Team Real Estate, e Matteo Garofalo, nonché dallo Studio Legale Bisogni con il socio Giovanni Battista Bisogni.
UBI Banca è stata assistita da Legance con il socio Emanuele Espositi, il senior counsel Francesco Di Bari e gli associate Francesca Tirrito e Alessandro Marino.

Fonte: https://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/avvocatoAffari/newsStudiLegaliEOrdini/2019-05-27/tutti-studi-acquisizione-complesso-immobiliare-porta-vittoria